
Roccantica
Un paese antico in cui si fondono la storia e la leggenda, un borgo di scale e angoli suggestivi ma anche di particolari passeggiate nella natura: tutto questo e tanto altro da scoprire è Roccantica.
Popolazione
540
Superficie
16,7 km²
Altitudine
457 m
Dove si trova?
Con una superficie di 16km quadrati sorge su un’altezza di 457 metri s.l.m. Roccantica, la cui popolazione, disposta su un costone dei monti Sabini, conta circa 550 abitanti. Il punto più alto del paese è raggiunto dal monte Pizzuto (1288 metri).
Cosa fare e vedere?
Nel territorio comunale sono compresi molti interessanti edifici religiosi, importante è sicuramente la chiesa di San Valentino che risale alla fine dell’VIII secolo e che è affiancata da una torre campanaria che funge anche da monumento ai caduti. questa chiesa sorge nella centrale piazza omonima che si trova all’ingresso del paese. Del primo edificio, demolito in parte e interrato nel 1932, restano un tratto dell’abside con una severa bifora in pietra e il campanile. Interessante è certamente la chiesetta di Santa Caterina d’Alessandria del XIII secolo rimasta a lungo di proprietà privata e inaccessibile ai più, dal modesto aspetto esteriore ma con gli interni pregevolmente affrescati. Di grande importanza è la chiesa parrocchiale di Santa Maria Assunta. Un posto a cui tutti gli abitanti sono molto legati è il santuario della Madonna di Piedirocca che si trova ai piedi della torre di Papa Nicolò II. Un’ampia scalinata raggiunge collega il santuario alla piccola piazzetta del sagrato da dove si può godere di uno stupendo panorama, l’occhio si disperde ben oltre il lontano Soratte. Di quella che era la struttura originaria del paese, che era protetta da una triplice cerchia di mura, resta la Torre Niccolò II che risale a prima dell’anno 1000, questa torre ha sezione quadrata, è situata nella parte più alta del paese, dalla quale si può ammirare il vasto paesaggio della antistante vallata del Tevere. Alla torre è legato l’episodio dell’assalto alla rocca, che vide truppe al servizio degli Altavilla liberare la rocca ove era asserragliato un legato di Papa Nicolò II, difeso dagli abitanti del paesino dall’attacco portato dai Crescenzi, sostenitori dell’antipapa. Se si amano le passeggiate tra la natura è impossibile non andare a visitare l’Eremo di San Leonardo che si presume risalga all’VIII-IX secolo, questo si raggiunge percorrendo circa 30 minuti a piedi dalla chiesa di San Valentino ed è inserito in una stupenda cornice boscosa. Qui si trova un affresco che rappresenta San Leonardo e Santa Caterina, un’opera di Jacopo da Roccantica. Nel percorso che si effettua per raggiungere l’Eremo si passa inoltre accanto ai resti di quello che era un mulino ad acqua riconoscibile per la ruota in pietra della macina. Per gli amanti del free climbing, l’Eremo di San Leonardo è anche una falesia attrezzata.